Il 12 ottobre 1896 nasceva a Genova Eugenio Montale, poeta del "male di vivere" e Premio Nobel per la Letteratura nel 1975.
Residente in Corso Dogali, proprio sopra la Stazione Principe, Montale trascorse lunghi periodi della sua infanzia alle Cinque Terre, in particolare a Monterosso dove la famiglia possedeva una villa sul mare.
L'incanto di Monterosso e delle Cinque Terre, il mare "pulsante, sbarrato da solchi, cresputo e fioccoso di spume", le "poche case di annosi mattoni, scarlatte", le "tamerici pallide più d'ora in ora" definiscono indelebilmente il paesaggio e la poesia di Montale che fu anche traduttore, giornalista, critico e... soldato durante la Prima Guerra Mondiale.
Visse a Milano - precisamente in via Bigli - dove scriveva per il Corriere della Sera e a Firenze, dove riposa accanto alla moglie Drusilla.
Eppure in tutte le sue poesie più celebri e intense, quelle che lo hanno portato al prestigioso Nobel e non solo, sentimenti ed emozioni sono raccontati attraverso la risacca del mare, il profumo dei limoni, la conca quieta del piccolo borgo ligure.
Proprio per questo è stato possibile creare un parco letterario e degli itinerari "sulle orme di Montale" per assaporare il paesaggio descritto nelle sue opere. Ad esempio, quello che da Monterosso porta a Punta Mesco è parte del Parco Nazionale delle Cinque Terre e offre panorami... da Nobel!
Eugenio Montale è uno dei personaggi della Mappa di Genova. |